Oggi ricorrono i 30 anni dal famoso lunedi nero della borsa americana.

In quella occasione l’indice perse il 22.6% in una sola seduta, il più grande ribasso della storia che l’indice azionario americano avesse registrato.

Oggi invece stiamo aggiornando sempre nuovi massimi. L’indice americano si è portato sopra i 23000 punti. Pensate che nel 1987 l’indice valeva 1738 punti.

In basso il grafico dell’indice americano di quel periodo e il grafico del fut del Dax.

Il massimo di ieri a 13089 rappresenta la prima resistenza e un possibile Bhs su tf a 5 minuti o possibile Hunter stop se lo guardiamo su grafico daily. Importante è la stabilizzazione dei prezzi sopra i 13030 in modo da potere creare le basi per ulteriori allunghi rialzisti. In caso contrario potremmo rivedere i 12883,5 come primo livello di supporto.

La gornata di ieri è stata caratterizzata da questa forte accelerazione di quasi 50 punti da 13040 sino a 13089, con vuoti di volumi importanti. Ecco perchè la discesa subito dopo. Verso quei valori era ampiamente prevista, anche lo short sopra i massimi dei giorni precedenti non bisognava tentarlo, i rischi erano molto alti, per questo ho avvisato tutti ad astenersi da eventuali operazioni short a quei livelli.

Altresì avevo avvisato che le giornate di mercoledì e giovedì sarebbero state giornate molto più volatili ed il mercato non ci ha smentito.

In questo periodo vediamo l’apertura di settimana dei mercati con scarsa liquidità e anche poca volatilità. Le giornate di borsa tra mercoledì e giovedì riservano dei movimenti più importanti.

crollo borsa americana
1987 il Crollo della borsa Americana

 

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Future del Dax data odierna grafico Daily

 

 

La zona cerchiata evidenzia come il future del Dax non sia riuscito a mantenersi sopra i 13030, livello dove gli istituzionali avevano creato i presupposti per l’allungo di ieri.

Dopo aver rotto anche i 13020 il mercato è crollato. Non contano le notizie della catologna a mio avviso, anche perchè la debolezza si era vista sin dalle prime battute, sia sugli indici europei che americani.

Ora i minimi del giorno a 12903 potrebbero rappresentare il primo supporto importante, anche se a mio avviso il supporto più importante è a 12883, come da articolo qui sopra, per cui a ridosso dei quei livelli ci potrebbe essere un primo arresto della discesa.

Attenzione perchè la volatilità è molto alta. Anche i miei trader questa mattina hanno incontrato molte difficoltà sui future adottando degli stop stretti.

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Future Dax grafico a 5 minuti

 

Livello che nell’ultima ora hanno iniziato a comprare gli istituzionali è da 12918 a 12921, in questi 3 punti di dax hanno comprato abbastanza bene, staremo a vedere se inverte.

Per ora quella in blu rappresenta l’area dove stanno trattendo il future, vediamo se ci riescono a non farlo scivolare più giù.

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Future del Dax area istituzionali

 

Ed ora il mio intervento registrato su LeFonti TV dove vi mostrerò una giacca che mi ha regalato J.L.Lord (vero nome Scott), ex floor trader del Chicago Board Option Exchange (CBOE). Un’emozione forte ed un regalo veramente inaspettato.

 

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J.L.Lord (vero nome Scott)

 

Alla fine i livelli li ha tenuti bene. A mio avviso dovrebbe trattarsi di un semplice storno, valuteremo i prossimi giorni.

Certamente la zona che avevo tracciato, dove i commercial stavano comprando, è stata centrata. Quei livelli hanno tenuto bene.

Al momento siamo sopra di 50 punti Dax da quei livelli.

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Dax Future grafico a 5 minuti. I livelli segnalati prima hanno tenuto

 

 

Paolo Serafini